DescrizioneSarcofago di Rapolla -ipotesi ricostruttiva.png
Italiano: Secondo la studiosa Olivia Ghiandoni l'attuale allestimento del sarcofago non è corretto, nel senso che quello che ora si presenta come il lato frontale sarebbe in realtà il retro della cassa (e viceversa); parimenti invertita sarebbe anche la posizione dei lati brevi. Tale ribaltamento dipenderebbe dalla circostanza che al momento della scoperta del reperto il coperchio del sarcofago (la kline) fu sollevato per ispezionarne l'interno. Quando poi il sarcofago venne richiuso, per errore la kline sarebbe stata rimontata alla rovescia (cioè invertendo la posizione dei piedi e della testa della giacente). In questo modo quello che originariamente era il lato frontale è venuto a trovarsi collocato sulla parte posteriore del monumento.
Data
II secolo d. C. (Età antonina)
Fonte
The photo is in the book “The Sarcophagus of Claudia Antonia Sabina and the Asiatic Sarcophagi” of Charles Rufus Morey. The book was published in Princeton in 1924. The photographer is not mentioned.
Autore
Ignoto
Licenza
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Ipotesi di riallestimento del sarcofago mediante inversione dei lati fontali che secondo alcune tesi archeologiche sarebbe la posizione originaria poi erroneamente rimontata
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