Tommaso Pedio

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L'uomo

Tommaso Pedio (Potenza, 1917 - 2000) storico insigne e saggista la cui attività si concentrò sulle questioni del Mezzogiorno e del brigantaggio post-unitario. La sua connotazione di uomo attento alla giustizia sociale lo colloca di diritto in quella cultura antifascista creatasi nell'Italia postbellica. Laurato in legge, fu magistrato ed avvocato della gente umile e dei disgraziati. Visse per un breve periodo di tempo a Boston, negli Stati Uniti; ritornato in Italia si dedicò quasi esclusivamente all'attività di scrittore e ricercatore producendo una quantità impressionante di saggi ed articoli storici sui temi del Mezzogiorno, della questione meridionale e del brigantaggio. Ottenne la cattedra di Storia Moderna all'Università di Bari. Muore nella sua Potenza, ad ottantatre anni, il 30 gennaio 2000. Con lui la Basilicata, e tutto il Mezzogiorno d'Italia, perdono un protagonista della storia della cultura meridionalista, che aveva collaborato con intellettuali quali Rocco Scotellaro, solo per fare un esmpio.

Premi e riconoscimenti

  • Premio Basilicata per la Saggistica 1972.
  • Inserito in Who's who in the world.

Bibliografia